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Pitiriasi Rosea di Gibert: sintomi e terapie

Pitiriasi Rosea di Gibert: sintomi e terapie

La Pitiriasi Rosea di Gibert è una dermatosi benigna che ha la sfortunata caratteristica di scomparire dopo molto tempo e causare prurito. Vediamo come trattarla.

Si tratta di un disturbo che colpisce maggiormente i giovani e nelle donne può presentarsi anche con un annesso prurito molto fastidioso. La pitiriasi rosea di Gibert non è una vera e propria malattia ma rappresenta certamente un antiestetismo della pelle che può perdurare anche per diversi mesi. Per fortuna si ritiene che la pitiriasi rosea non sia contagiosa e che non possa quindi essere attaccata a famigliari e altre persone che orbitano intorno a noi come i bambini. Ma questa sua forma “benigna” non è la sola. Tra le altre forme meno conosciute e più infrequenti si ricordano anche la pitiriasi purpurico emorragica la pitiriasilichenoide e la pitiriasi pustolosa. La chiazza madre a volte può passare inosservata o essere scambiata per una tigna ma in molti casi essa può mancare o addirittura essere presente in più copie. Ad oggi non si conosce la causa della pitiriasi di Gilbert anche se i sintomi e la reazione immunitaria che ne deriva sono suggestivi di un’infezione virale.

Pitiriasi Rosea di Gibert: sintomi e terapie

Nei soggetti olivastri o scuri alla pitiriasi rosea possono far seguito esiti ipercromici macchie scure o ipocromici macchie chiare generalmente transitori. Questo esantema non da disturbi al massimo si avverte un lieve prurito dove sono presenti le chiazze, va tuttavia evitato di grattare le lesioni per non innescare un circolo vizioso di prurito e lesioni, per questo motivo è consigliabile usare delle creme emollienti in grado di alleviare il prurito. Qualora questo prurito dovesse essere particolarmente intenso li antistaminici sedativi per via orale possono risolvere il fastidio ma, nel caso in cui fosse presente un’infezione batterica secondaria a causa delle eruzioni sulla pelle, potranno essere utilizzate delle creme antibiotiche in grado di curare l’infezione e, conseguentemente, far scomparire la pitiriasi. Generalmente i medici consigliano di non assumere antibiotici se non quando è strettamente necessario. Ciò avviene poiché batteri e virus possono sviluppare forme di resistenza avanzate ai farmaci.

Se la pitiriasi dovesse estendersi su larga parte del corpo è consigliabile ricorrere a farmaci sistemici a base di itraconazolo o fluconazolo una o due settimane a seconda dei casi.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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