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Lo Zenzero, il re del benesere

    Lo Zenzero, il re del benesere

    Che lo zenzero fosse un toccasana per la salute lo abbiamo ignorato fino agli anni ’80, poi un po’ per moda e un po’ per alcune ricerche che ne hanno evidenziato le proprietà organolettiche, è presto diventato il signore incontrastato di quelle che in occidente vengono comunemente chiamate “spezie”, polveri o ricavati di piante, fiori e radici esotiche giunti in occidente attraverso la Via della Seta nel II secolo d.C, quando i Romani si accorsero delle enormi potenzialità che lo zenzero aveva sia come alimento che come mera merce. Fu così che cominciò la storia di questa pianta della quale si utilizza soltanto la radice. Originario della fascia tropicale e sub-tropicale dell’Asia Orientale, lo zenzero ha conquistato dapprima la cucina indiana ponendosi come ingrediente imprescindibile all’interno di piatti di carne, verdura e anche come spezia in grado di arricchire non poco i drink e le ricette mediche ayurvediche. Giunto molto presto in Giappone divenne parte integrante di piatti a base di tsukemono (verdure miste conservate per lunghi periodi nel sale o nel riso). Il Myanmar lo ha usato (e lo usa tutt’ora) per trattare alcuni disturbi e malattie, oltre a metterlo nelle insalate. La Cina lo ha messo nel tè e ne ha fatto anche delle buonissime caramelle.

    Lo Zenzero, il re del benesere

    Ciò che si evince dal nostro ricco excursus è che lo zenzero è stato sì messo nei piatti e nelle bevande più comuni, ma è anche stato riconosciuto per le sue proprietà medicinali. Questo è un particolare molto importante. Sebbene anticamente non si potessero conoscere tutte le sue proprietà veniva comunque usato per guarire o alleviare disturbi come influenze, stati febbrili, raffreddori e infiammazioni del tratto laringo-faringeo. Con il progredire della scienza e delle conoscenze umane, lo zenzero è stato riconosciuto per ciò che scientificamente è: un antitumorale potente per quanto riguarda i carcinomi dell’intestino e dall’apparato digerente, un digestivo in grado di alleviare la nausea e aiutare anche le donne in gravidanza, un acerrimo nemico dello helicobacter pylori, responsabile di ulcere e tumori a livello dello stomaco, un grande amico del cuore grazie alla sua capacità di abbassare il colesterolo e, infine un potente analgesico in grado di alleviare i mal di testa e le infiammazioni varie.

    Lo Zenzero, il re del benesere

    Non solo si può utilizzare la sua polvere in cucina, ma la sua stessa radice può essere aperta manualmente e grattata sui nostri piatti. Inoltre capita sempre più spesso di vedere lo zenzero nelle fiere, cosparso di zucchero e affiancato alle grandi ceste di frutta secca. Piccante e profumato risulta essere un toccasana anche per la bocca e per l’alito e questa sua particolarità era stata notata già anticamente in India, dove i sacerdoti usavano masticare la radice per purificare la bocca ed essere così degni di parlare con gli dèi. Spesso la sua piccantezza è un po’ mal sopportata, soprattutto dai più piccoli, ma i benefici sono talmente tanti che si può ovviare facilmente a questo problema cospargendolo, appunto, di zucchero o mettendolo in una buona tisana. Con l’autunno e l’inverno che si avvicinano a grandi passi ecco allora che lo zenzero può divenire il principe della vostra cucina.

    Lo Zenzero, il re del benesere

    Data la sua spiccata capacità di aiutare la digestione, lo zenzero è indicato anche per chi segue un regime dietetico ferreo. Esso è in grado di velocizzare il metabolismo ed è perfettamente in grado di eliminare i gas all’interno del corpo. Un buon decotto di zenzero, cui vengono uniti cannella e limone diviene una piccola bomba di salute e un grande aiuto per la nostra dieta, senza mai dimenticare i benefici che abbiamo già elencato. In definitiva, questa pianta, e in particolare la sua radice, può diventare un ingrediente importante e influente nella nostra dieta, tanto da assicurarci un pizzico di benessere in più. I guadagni non saranno immediati e, come ogni spezia, per poter godere delle sue proprietà e accorgersi dei benefici bisognerà utilizzarlo in modo assiduo e senza lunghe pause. La costanza è importante, altrimenti anche un antisettico potente come lo zenzero potrà fare poco o nulla per il nostro benessere.

    I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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